lunedì 8 novembre 2010

Discussione - i mmorpg al giorno d'oggi

Il sovrano
L'Orso Nerd apre questo post inaugurando una nuova sezione, quella delle Discussioni. I post con questo tag sono aperti con l'intento principale di intavolare discussioni a cui, spero, partecipino numerosi utenti, anche anonimi. Sono post senza vero valore di news, ma di specifico dibattito.
Il primo di questi riguarda, come dichiara il titolo, la situazione odierna dei MassiveMultiplayerOnlineRolePlayingGame (i giochi di ruolo online, insomma).
L'argomento è talmente vasto che potrebbe essere aperto in sezione distaccata e dedicata del blog, volendo.
Ma iniziamo con ordine...
Molti di voi avranno giocato almeno una volta nella vita a un gioco di ruolo online, o almeno ne avranno sentito parlare.
Ne esistono tantissime tipologie e non parlo delle ambientazioni (è quasi impossibile differenziare in categorie sotto quell'aspetto), ma della modalità con cui viene proposto: gratuito, ad abbonamento, con market in game...
Il più celebre di tutti è l'onnipotente World of Warcraft, che dal 2004 è diventato quasi il sinonimo stesso della parola MMORPG (e anche della parola Nerd).
A detta di Jack Emmeret, capo di Cryptic Studios, il successo planetario di WoW è così schiacciante da essere diventato soffocante per tutti gli altri giochi di ruolo, impedendone lo sviluppo e la diffusione.
Per combattere questo monopolio, gran parte dei mmorpg (anche i più celebri) propongono una versione free utilizzabile senza la sottoscrizione di un abbonamento: ne fanno esempio Dungeon and Dragons e Lord of the Rings Online, diventato free pochi giorni fa. Nel caso di D&D, l' "aggiornamento" a versione gratuita ha determinato una crescita spropositata di utenti iscritti, con conseguente diffusione del titolo stesso.
Ma non c'è arma contro un colosso come WoW. Un mmorpg a pagamento che conta più di 12 milioni di iscritti e che frutta più della metà degli introiti della Blizzard solo con gli abbonamenti mensili.
Ma non ci sono proprio rivali? Il campo mmorpg è destinato a restare in mano a un solo imperatore?
Da 6 anni a questa parte, WoW non ha ancora avuto nemici degni di nota in fatto di diffusione, nonostante la nascita di titoli importanti come Warhammer Online. E il successo della Blizzard si ripete ad ogni espansione del loro cavallo di battaglia.
Il futuro, però, appare colmo di minacce anche per il gioco di ruolo online più celebre del mondo.
Due sono i nomi che, a parere dell'Orso Nerd, causeranno non pochi problemi a WoW: Guild Wars 2 e Star Wars The Old Republic.
Il primo, seguito del celebre (anche se limitato) Guild Wars, ha abbagliato gli occhi di numerosi utenti con trailer che promettono azione completa e frenetica e una grafica mozzafiato.
Il secondo, frutto di un'unione vincente tra due delle software house migliori del mondo (Lucas Arts e Bioware), promette di essere ciò che Star Wars Galaxies non è stato: un mmorpg a 360 gradi il cui solo nome è capace di attirare una quantità di fan davvero degna di nota.
Il futuro, ripeto, è incerto.
Ma una cosa è sicura: detronizzare World of Warcraft sarà un'impresa che richiederà ancora moltissimo tempo e rimane comunque di difficile completamento.

Dicci la tua! Ogni commento è ben accetto!

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16 commenti:

  1. Per come la vedo io (e mi attirerò le ire di qualcuno) World of Warcraft non è poi questo capolavoro. Sicuramente è divertente, ma la sua vera forza è il numero di utenti. Non a caso è stato uno dei primi MMORPG (e forse il primo ad avere un successo del genere), e la Blizzard aveva già una gran parte del lavoro già fatto (poter riciclare l'ambientazione e il background di una serie come Warcraft di sicuro ha aiutato molto in termini economici e di tempo). Il vero problema dei MMORPG è che troppo spesso non fanno altro che premiare chi ha più tempo per rimanere collegato. Ovviamente deve essere così, chi gioca 20 ore al giorno deve essere considerato diversamente rispetto a chi non supera il paio d'ore a settimana, ma semplicemente non è giusto che l'abilità del giocatore sia così poco in rilievo. Già la serie di Test Drive Unlimited è un grosso passo in avanti in questo senso (d'accordo che si tratta solo di MMOG e non di RPG, ma il principio è lo stesso): i giocatori migliori (o dovremmo dire i più famosi) sono effettivamente i più bravi a correre. Certo, se non mi collego mai non posso correre molto e non vinco le gare, quindi non sale il mio rank, ma anche solo facendo una gara al giorno so che posso ambire a dei posti alti in classifica. Un grosso ostacolo alla diffusione dei MMORPG è sicuramente il canone mensile/trimestrale/semestrale/annuale/quel che è: non a caso Guild Wars ha avuto un grande successo, unendo delle buone meccaniche di gioco alla totale assenza di canone. Diverso è il discorso per i Free to Play: certo, è possibile giocare senza pagare, ma molto spesso si è talmente castrati (o gli oggetti a pagamento sono talmente forti) che di fatto è impossibile combinare qualcosa senza sganciare un po' di soldi. Un buon esempio è Need for Speed World: gratuito ma incredibilmente castrato nelle prime beta (massimo livello 10 per i non paganti e un parco macchine ridottissimo) e reso molto più libero ultimamente. Tanto le case guadagnano molto anche dalla pubblicità (e mettere dei cartelloni pubblicitari lungo una città durante una gara clandestina non disturba affatto, anzi); addirittura Ubisoft aveva distribuito alcuni giochi (tra cui Prince of Persia e altri che non ricordo) in maniera completamente gratuita, "obbligando" l'utente alla visualizzazione di un messaggio pubblicitario a intervalli più o meno regolari. Per chi non lo accetta si può sempre pagare il gioco, io francamente me ne fregherei (sempre che non fosse troppo invasiva) e sarei felice di aver avuto un (bel) gioco gratis. Come si suol dire, "a caval donato...".
    Aggiungo che, se The Old Republic sarà al livello del vecchio (ma splendido) Knights of the Old Republic (e con BioWare c'è da aspettarselo) potrebbe davvero avere le carte in regola per detronizzare WoW: un altro universo con un background incredibile, atmosfera sicuramente evocativa e spade laser. L'unico problema potrebbe essere nel bilanciamento (o vogliono farci credere che qualcuno sceglierebbe di essere un soldato della Repubblica invece che un Jedi/Sith?) e nel rispetto del background (mille cavalieri Jedi in giro per una città quando si sa che l'Ordine Jedi è in declino?), ma confido in BioWare.

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  2. Ragazzi miei, devo imparare a scrivere meno.

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  3. Ciao Crowbar!
    Prima di tutto, scordati il "devo imparare a scrivere meno", questa nuova sezione (che per correttezza dico che è stata aperta sotto consiglio del buon Elder Ezodar) è proprio adibita a questo: discorsi e discussioni anche di grandi dimensioni! (bello slogan :D)
    Allora, prima di tutto straquoto quanto hai detto qui: “Il vero problema dei MMORPG è che troppo spesso non fanno altro che premiare chi ha più tempo per rimanere collegato.”
    E’ assolutamente vero. Più resti collegato, più livelli, più raccogli risorse per fabbricare armi e altro... il tempo, insomma è tutto. E’ l’esatto opposto del gioco online classico (ad esempio Battlefield Bad Company o Halo) in cui tutto si basa sull’abilità.
    Nei mmorpg l’abilità è tutta “organizzativa”, cioè essere bravi a scegliere le magie da lanciare nel momento giusto, l’equip per il proprio personaggio, assegnare skill point in maniera adeguata... tutte operazione che dopo un po’ di tempo diventano automatiche (e non smentitemi, anche io ho giocato per TANTI anni a TANTI mmorgp diversi, ma tanti davvero eh).
    Ma come altro fare? E’ difficile organizzare un sistema diverso... ci ha provato D&D Eberron Unlimited, in cui si deve effettuare un click per ogni attacco e la sua efficacia dipendeva dal movimento del pg, dalla sua posizione rispetto al nemico...ma non si è andati oltre.
    Tralasciamo poi il fatto che D&D, insieme a Lord of the Rings Online, è uno di quei “falsi gratis” in cui appena sganci un po’ di grano diventi dio rispetto agli altri.
    Io, personalmente, ripongo molta fiducia in The Old Republic, sperando che integri un sistema di combattimento più complesso, anche se mi rendo conto che la sola progettazione richiederebbe un sforzo immane.
    “Aggiungo che, se The Old Republic sarà al livello del vecchio (ma splendido) Knights of the Old Republic (e con BioWare c'è da aspettarselo) potrebbe davvero avere le carte in regola per detronizzare WoW”.
    Come darti torto. Mi basta ripensare alla sola atmosfera del vecchio Knights of the Old Republic che mi vien nostalgia. Sono curioso quanto te di vedere come Bioware gestirà il problema Jedi/Sith. In Star Wars Galaxies, tempo fa, avevano trovato una mezza soluzione: se non vado errato, chi poteva diventare Jedi/Sith erano solo pochissimi giocatori scelti non so in base a quale criterio e, nonostante fossero fortissimi, i Jedi/Sith avevano un numero limitato di morti, sempre se non vado errato, il che gli dava un forte punto debole. In più questi ultimi dovevano girare in incognito, perchè una delle missioni finali della classe Cacciatore di Taglie era proprio l’uccisione di un Jedi/Sith, e ti lascio immaginare i gruppi di caccia all’uomo che i Cacciatori organizzavano :D
    Era una soluzione che potrebbe essere presa come spunto per il nuovo titolo, a mio parere...

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  4. In effetti non sarebbe una cattiva idea... E quella dell'uccisione del Jedi/Sith è veramente una gran bella pensata. Chissà quanti sono caduti in un agguato prima di scoprirlo...

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  5. Nah, chi arrivava al livello di Jedi/Sith sapeva tutto quello che doveva sapere ;) Mi immagino solo gli eserciti di Cacciatori di Taglie che gruppavano per andare in massa a distruggere un Jedi/Sith :D

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  6. Buonasera,

    apro subito chiedendovi cortesemente non di scrivere meno, per carità, ma di suddividere quantomeno in paragrafi, altrimenti risulta da leggere per come è disposto il layout.

    Ottimi commenti, ad ogni modo, che non condivido in tutto e per tutto.

    Non è assolutamente mia intenzione affermare che World Of Warcraft sia un capolavoro. Non è neanche mia intenzione NON affermare che World of Warcraft sia il migliore nel suo genere, per svariati motivi.

    Primo fra tutti, il background. Sfido chiunque a trovarmi un MMO con una storia tanto complessa ed articolata, un mondo tanto vasto e pieno di dettagli come quello di World of Warcraft. Credetemi, non c'è. Almeno ad oggi.

    Secondo, la grafica. Per quanto più se ne possa dire, la grafica di WoW, per un MMO, è la grafica migliore che si possa aver mai pensato per un MMO. Una grafica perfettamente scalabile per OGNI, e dico OGNI, computer. Hai un computer buono? Giochi wow al massimo. Hai un computer scadente? Giochi wow lo stesso con impostazioni diverse. AION e Age Of Conan si presentarono a loro tempo come MMO fantastici sotto il punto di vista grafico. Motivo del loro fallimento? La grafica rendeva impossibile la giocabilità per una buona fetta di utenza, che non aveva la possibilità di poterlo fare girare. WoW lo fa girare anche un computer di 10 anni fa. E nonostante questo, su computer di oggi, settato tutto Ultra, fa la sua figura.

    Terzo, non per importanza, il comparto audio. Eccellente sotto OGNI punto di vista. Se non avete idea di cosa parlo, cercate il video dell'intro della nuova espansione. Un'intro di 13 minuti di pura follia musicale.

    Vi lascio questo da commentare perchè in questo momento devo scappare, ad ogni modo finisco il post appena posso.

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  7. “Primo fra tutti, il background. Sfido chiunque a trovarmi un MMO con una storia tanto complessa ed articolata, un mondo tanto vasto e pieno di dettagli come quello di World of Warcraft. Credetemi, non c'è. Almeno ad oggi.”
    In effetti è difficile contraddirti. Non scordarti però, per correttezza, che il vero corpo del background di WoW si è formato col tempo proprio grazie alla sua enorme diffusione. Nel 2004, quando il gioco uscì, vantava di una buona storia ma niente di così eclatante o, almeno, originale.
    Ora la questione è diversa :)

    “Secondo, la grafica. Per quanto più se ne possa dire, la grafica di WoW, per un MMO, è la grafica migliore che si possa aver mai pensato per un MMO. Una grafica perfettamente scalabile per OGNI, e dico OGNI, computer.”
    Ecco, questa è una cosa che dovrebbero capire tutti. Fare un MMO con una grafica pazzesca è un errore! Un madornale sbaglio! Ma, per Diana, quant è difficile farlo capire alla gente!
    Pensano che visto che il pc è in grado di elaborare grafiche mozzafiato, dov è il problema di applicarla a WoW? Il problema è che il lavoro di caricamento non l’ho fa solo il pc, ma il server! Che deve essere pronto a lavorare per milioni di utenti!
    Bravo Ezodar, che mi carichi XD

    “Terzo, non per importanza, il comparto audio. Eccellente sotto OGNI punto di vista. Se non avete idea di cosa parlo, cercate il video dell'intro della nuova espansione. Un'intro di 13 minuti di pura follia musicale.”
    Bhè, a parte l’intro che, lo ammetto, è una figata, il comparto audio non mi ha fatto saltare sulla sedia. E’ completo e c’è un suono per qualsiasi cosa (che in un mondo così vasto, è già ottimo), ma in termini di qualità mi sembra medio-alto, stando di manica larga.

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  8. Ok posso continuare...

    Quarto, la giocabilità PvE. Non gli esistono rivali. E' la perfezione del gioco di ruolo. Credetemi, di esperienza in raid ne ho alle spalle parecchia, e sistemi solidi come quello di WoW non ne ho mai visti. Ciò non giustifica il fatto che alcuni aspetti sono sgravi e vanno bilanciati ogni volta, ma creare un gioco perfetto è impossibile. Soprattutto un MMO, dove le variabili sono innumerevoli e imprevedibili. Questo giustifica le patch, che ritengo sempre ben fatte, nella "buff" e nella "nerf" sorte.

    Quinto, il content rivolto a tutti. Qui mi scollego dall'opinione di Crowbar. Forse una volta era indubbiamente così. Per chi ha avuto modo di giocare WoW in questi ultimi due anni (Wrath of the Lich King Timeline, per l'esattezza) sa che tutto è fattibile per i "casual", nulla è più rivolto solo ai "pro", o meglio. Prendiamo i raid. Assumendo che voi sappiate di cosa io stia parlando sapete di certo quanto tempo impiega, quanto impegno porta via una operazione del genere. Bene. Gli altri giochi te la propongono e basta. Così come è. Sei pro, li fai. Sei Casual, rimani tale e non li fai. Non facendoli, però, non prendi i pezzi migliori.
    Ora, la Blizzard cosa ha fatto... con lo scopo di rendere accessibile tutto a tutto (ma soprattutto per evitare di creare cose riservate allo 0,01% dell'utenza, tipo alcuni raid della prima espansione), ha suddiviso i raid in due categorie:
    I Raid "Normal"
    I Raid "Heroic"
    Nessuna differenza a parte la differenza di un pò di stats (parliamo di poche unità in più, che in alcuni casi fanno la differenza ma poca) negli oggetti che droppano. Boss A Normal droppa Item A Normal (+4 Agility). Boss A Heroic droppa Item A Heroic (+10 Agility). L'oggetto è lo stesso. Il boss è lo stesso.
    Ovviamente, cambiano le modalità in cui il boss è affrontato. Nella modalità Normal, spesso richiede poco impegno ed organizzazione => Casual.
    Nella modalità Heroic, richiede impegno e dedizione => Pro.
    Tutti accontentati, tutti vedono tutto. Trovatemi un altro MMO che ti permette di fare questo.
    Stesso meccanismo per il PvP e i Dungeon.

    Sesto, l'utenza. Avere un così concentrato numero di player in un gioco solo permette di fare cose impensabili...
    Ultima non per importanza ma... il Dungeon Finder. Ti mette insieme da solo un gruppo per i Dungeon (5 persone)... e tra poco sarà esteso al raid content (Raid Finder)... insomma, meccanismi che non tutti i giochi si possono permettere. Star Wars the Old Republic non lo implementerà di certo da subito, forse tra qualche anno. Non funziona se non hai una certa utenza che gioca.

    Settimo, e forse quello che mi piace di più personalmente, un mondo senza frontiere, tu puoi esplorare tutto, nulla ti è vietato. Cataclysm è l'apoteosi di questo concetto. Il fatto di poter volare, di avere le Flying Mount, ti permette di avere totale controllo sul mondo. Non più barriere virtuali su posti inaccessibili. Tutto è creato. E' un concetto che in Old Republic, Aion, Final Fantasy XIV, ecc manca, perchè il mondo è "istanziato", è su zone (esempio lampante: Guild Wars).

    Appena mi vengono in mente altri motivi li posto. Per il momento è tutto.

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  9. Allora lo aggiungo io un motivo, che è sia un pro che un contro, e mi stupisco che non ci abbia già pensato lei, caro Ezodar!
    Gli Add-on! Per i profani, aggiunte di terze parti da implementare per rendere il gioco più funzionale/divertente/organizzato...ecc...
    Questo, ripeto è sia un pro che un contro, vado a spiegare il perchè.

    Pro: gli add-on in WoW permettono di fare tutto. Si possono costruire intere interfacce di gioco completamente personalizzare sulle proprie preferenze, andando a cambiare icone, posizione, mappe...tutto, ma proprio tutto.

    Contro: senza qualche add-on fondamentale WoW è quasi ingiocabile. Sfido chiunque a calcare Azeroth senza QuestHelper, add-on che indica i punti principali per proseguire nelle quest. Lei stesso, Ezodar, mi disse che è impossibile. Io, come un povero scemo, quando provai per la prima volta WoW svariati anni or sono, non ero a conoscenza degli add-on e trovai molto frustrante il dover impiegare ORE per finire quest con ricompense scarsissime. Dubito di essere stato il primo con questo problema. Ciò deriva dal fatto che WoW, avendo una storia più curata, mette a disposizione del giocatore quest molto più articolate rispetto agli altri MMORPG, il che è un bene a patto di conoscere gli strumenti con cui affrontarle ;)

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  10. Vero, quoto.

    Finisco però il mio discorso, WoW non un capolavoro per altrettanti motivi...

    Primo tra tutti il PvP: mai visto un PvP peggiore di quello di World of Warcraft, anche se ultimamente è diventato "giocabile". Purtroppo, questo è dovuto al forte impianto PvE che permette poca elasticità al sistema. Forse in futuro, chissà... progressi ne han fatti eh...

    Secondo, la Blizzard. Si, la Blizzard è un grosso problema. Stai mesi senza sentire notizie di una qualsivoglia data di rilascio... Siamo con la stessa patch da Gennaio 2010... UN TEMPO MORTO DI UN ANNO per World of Warcraft... avete ritardato con Cataclysm... ok... dirlo no eh? Fare altro nel frattempo no eh? E dire che soldi ne guadagnate eh...

    Altri motivi non mi vengono in mente ora, ma sicuramente ci sono ^^ Stasera non mi viene in mente granchè.

    PS: QuestHelper è morto come progetto. Ora si usa esclusivamente Carbonite, che è addirittura meglio ^^.

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  11. “Fare altro nel frattempo no eh? E dire che soldi ne guadagnate eh...”
    Cosa gliene frega di fare altro? Tanto con il solo mantenimento dei server hanno assicurati guadagni da capogiro, e si fanno pagare 20-30€ servizi come trasferimento personaggi, cambio di fazione... servizi che a loro hanno un costo nell’ordine dei centesimi di dollaro... Ladri.

    “PS: QuestHelper è morto come progetto. Ora si usa esclusivamente Carbonite, che è addirittura meglio ^^.”
    Non ne ero a conoscenza. Si vede che manco da un bel po’ a WoW :D

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  12. "Cosa gliene frega di fare altro? Tanto con il solo mantenimento dei server hanno assicurati guadagni da capogiro, e si fanno pagare 20-30€ servizi come trasferimento personaggi, cambio di fazione... servizi che a loro hanno un costo nell’ordine dei centesimi di dollaro... Ladri."

    Non è proprio così, mi spiego.

    Il fatto che tali servizi costino tanto è dovuto al fatto che altrimenti la gente ne abuserebbe l'utilizzo. Se servizi come il faction change e il server change fossero nell'ordine di pochi euri o addirittura gratuiti, ha idea della confusione che si verrebbe a creare nei server?

    Alcuni server si svuoterebbero;
    altri vedrebbero Orda-Alleanza 1-0;
    altri il contrario;

    Squilibri che non le dico.

    Per me, i prezzi son più che giusti, sono il giusto freno per il servizio.

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  13. Francamente, quella di far pagare per il cambio fazione o cose simili mi sembra una porcata. Piuttosto (se possibile, la mia esperienza di MMORPG è limitata) avrebbe più senso dare forti penalità in-game (calo delle statistiche, costo in gold elevato e via dicendo).

    Indubbiamente è necessario avere degli add-on per gustarsi al meglio il gioco (nella mia breve esperienza anch'io ho amato Carbonite), ma d'altra parte non è vero che lo sia solo per WoW. Il primo esempio che mi viene in mente (non proprio azzeccatissimo, ma rende l'idea) è quello di CounterStrike Source. Ormai quasi nessun server è "liscio", praticamente tutti hanno dei plugin di amministrazione (di solito il Mani Admin Plugin), che fanno veramente la differenza in molte cose (statistiche, facilità di amministrazione anche senza rcon e così via), l'unica differenza è che sono aggiunte lato server, all'utente è richiesto solo un download (automatico) al primo collegamento.

    D'altra parte, l'enorme estensione di WoW ha un grosso problema (per quanto mi riguarda): il nuovo utente si ritrova catapultato in un mondo enorme e dettagliatissimo, e c'è il rischio di sentirsi persi e spaesati. Me ne sono accorto solo io o qualcuno condivide?

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  14. Si, concordo, questo è vero, ma d'altronde, come potrebbe essere altrimenti?

    E' così in tutti gli MMO, fidati, all'inizio si è spaesati, perchè ci si ritrova fondamentalmente in un mondo "nuovo" pieno di gente che sa già cosa fare, ti senti "noob".

    I tutorial di WoW, però, aggiornati a Cataclysm, ti offrono un vero ampio spettro delle cose, tutto è stato reso più semplice alla nuova utenza. Non posso elencarti tutto perchè starei delle ore ma, fidati di me. Non ti trovi più spaesato, l'OrsoNerd può confermare avendo iniziato un mese fa (a meno che non aveva disattivato i tutorial :P).

    Nota personale: Se ti ha mandato in tilt WoW, però, stai attento se metti le mani su Star Wars :P. Li ti trovi catapultato su più pianeti, politiche assurde e miliardi di razze, non so quale delle due esperienze sia più dispersive per l'utenza noob ^^

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  15. "Il fatto che tali servizi costino tanto è dovuto al fatto che altrimenti la gente ne abuserebbe l'utilizzo. Se servizi come il faction change e il server change fossero nell'ordine di pochi euri o addirittura gratuiti, ha idea della confusione che si verrebbe a creare nei server? "
    Si però Ezodar converrai che ci sono ben altri metodi, dio santo, per limitare un utilizzo di una funzione! Un enorme costo in gold o un utilizzo massimo di 1 spostamento a pg free, che poi può essere effettuato altre volte pagando. Allora ha un senso.
    25 euro per passare da una fazione all'altra: quello non ha senso.
    Se proprio dei farlo pagare, 10 euro ci stavano ed erano già tanti.

    "D'altra parte, l'enorme estensione di WoW ha un grosso problema (per quanto mi riguarda): il nuovo utente si ritrova catapultato in un mondo enorme e dettagliatissimo, e c'è il rischio di sentirsi persi e spaesati. Me ne sono accorto solo io o qualcuno condivide?"
    Magari per le prime ore di gioco fai una gran confusione con interfacce, abilità...ecc... dopo qualche giorno di gioco le cose iniziano pian pianino ad aggiustarsi da sole e più passa il tempo più impari tutte le piccole sfaccettature di WoW ;)

    "Se ti ha mandato in tilt WoW, però, stai attento se metti le mani su Star Wars :P"
    In effetti ho un po' paura XD

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  16. Non so, io ho provato questo su WoW, per Star Wars magari, conoscendo meglio il background, non mi sentirei così spaesato. In effetti non so, dovrei provare. :)

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